La storia di questo cartone animato
è molto carina anche se abbastanza scontata: Miho Shinohara
(in Italia è stata chiamata Miha), è una bambina di
9 anni (nella versione Mediaset ne ha 12...), che ama disegnare e
sogna di diventare una famosa disegnatrice. Altra sua aspirazione
sarebbe quella di diventare un Idol, una cantante teenager che sfonda
le hit della classifica nazionale e mondiale. Un giorno la piccola
Miho incontra un tipo molto misterioso: Fushigi. Le consegnerà
dei magici strumenti (come ad esempio la penna) e due folletti molto
simpatici dalle orecchie infinitamente lunghe e la coda a draghetto:
Pigu e Mogu.
Questi due inseparabili amici accompagneranno
sempre la piccola protagonista nelle sue avventure, specialmente perchè
non solo riesce a disegnare i costumi che più le piacciono
e a renderli reali, ma perchè grazie a questi suoi soprannaturali
poteri magici riesce a trasformarsi in LALA, una cantante di
15 anni, bellissima e popolarissima!
Grazie alla penna e al blocco da disegno,
Miho indossa tutti i vestiti e i costumi che più le piacciono,
perchè appunto, una volta disegnati, al suono delle magiche
parole DABU DABU, diventano reali e puo' così dventare
LALA.Diciamo
che questa trama è un po' un misto tra Sandy dai mille colori
(clicca QUI per
leggere la sua scheda) e L'icantevole Creamy (clicca QUI
per leggere la sua scheda), ma cosa vogliamo pretendere dallo Studio
Pierrot? Loro sono i genitori (creatori) della magia e delle maghette
della TV.... Emi, Evelin, Sandy, Yu... tutte le loro serie animate
di questo filone hanno un filo conduttore: una giovane bambina, due
(+ o meno) folletti, una ragazza grande e bellissima, un ragazzo solitamente
attratto dalla parte adulta della protagonista e moltissime avventure
e pasticci in cui i vari personaggi si vanno a cacciare per cercare
di non rivelare i poteri segreti....
Da segnalare il magistrale intervento
di Akemi Takada, la disegnatrice e illustratrice tra le più
brave al mondo, nel campo anime e manga. Ma di questo parleremo più
avanti....
La Redazione