La
Principessa Mononoke è un DVD
Atteso
sin dal 1997, anno in cui è stato proiettato per la prima volta in
Giappone, finalmente anche in Italia è arrivato il film d'animazione
"Mononoke Hime" di H. Miyazaki prima al cinema, adesso in DVD.
Nonostante il boicottaggio dei media che non si sono assolutamente
dedicati a questo evento (perchè di evento si deve parlare), tralasciando
un paio di articoli e interventi dei TG, possiamo conferire a questo
film il premio come UNICA PELLICOLA PRIVA
DI TRAILER di tutta la storia del cinema. Eppure la MIRAMAX
che ha distribuito il film in tutta l'America, per il mercato statunitense
ne ha sfornati di trailer (visitate il sito), ma evidentemente, la
BUENAVISTA Italia che ha preso
il film in consegna per il mercato italiano, ha creduto, tanta è la
fama di Mononoke e del suo regista, che un trailer, anche di pochissimi
e fuggenti secondi, sarebbe risultato ridicolo e privo di utilità!
Polemiche a parte, riguardanti il periodo di proiezione italiana al
cinema, adesso Mononoke Hime è finalmente anche un DVD.
Il
segnale pulito del digitale ci fa apprezzare questo film in tutta
la sua interezza! Finalmente, finalmente è uscito!, mi sono
detta. Ma il mio entusiasmo è comunque frenato da una nota
dolente .... Infatti i tanto bramati "contenuti speciali"
sono per lo più basati sul "dietro le quinte" del
doppiaggio americano della pellicola.... ma a noi cosa interessa?
Si è simpatico sapere che Gillian Anderson (x-files) ha dato
la voce a Moro, ma, dico io, le interviste allo staff di Miyazaki,
il software utilizzato per la cororazione e animazione in generale,
TOONZ, che è un prodotto italiano, i doppiatori originali
giapponesi, lo Studio Ghibli.... DOVE SONO??? Un paio di pencil
test passati tra le mani del regista possono bastare? Sigh.
TRAMA
(ATTENZIONE !!! CONTIENE ANTICIPAZIONI)
In
un paese lontano, in un tempo lontano, grandi accadimenti stanno per
susseguirsi. Le foreste, simbolo della potenza della natura, sono difese
da enormi animali: Cinghiali, Scimmie e Lupi. A capo c'è Lo Spirito
della Foresta che di giorno assume le sembianze di un cervo dal volto
umano e la sera è Colui che cammina nel buio. La tirannia
e la superbia degli uomini porteranno natura e esseri umani ad uno scontro
sanguinoso e violento. La tenacia e l'amore di due ragazzi, il Principe
Ashitaka e la Principessa Mononoke, potranno salvarci questa catastrofe.
Tutto
inizia a Occidente. Un cinghiale viene atrocemente ferito con delle
armi da fuoco e la sua ira tramuta l'animale in demone che senza controllo
arriva ai confini del villaggio dove regna il Principe Ashitaka. Il
giovane per difendere la sorella e le sue amiche viene ferito e quindi
colto anch'egli dalla maledizione. Aspettare la morte o viaggiare e
scoprire la verità? Perchè il Cinghiale non riusciva a
fermarsi e perchè aveva in corpo una sfera (pallottola) di metallo?
Quando
il giovane Principe arriverà alla Città
del Ferro, capirà chi sta facendo questo affronto
alla Natura e alla Foresta. La padrona e signora della città
è ostinatamente intenta a produrre "armi da fuoco",
per noi rudimentali fucili, che anche a debita distanza riescono ad
allontanare, ferire e uccidere non solo i nemici, ma anche gli spiriti
della foresta, ossia i giganteschi animali che la difendono. E tutto
questo per poter disboscare, ricavarne legna da far bruciare nelle caldaie
e produrre più ferro, anch'esso estratto dalle cave contenute
nelle montagne dove invece ancora ci sono i Lupi. Questi Lupi sono capeggiati
da Moro una gigantesca e bianca
Lupa con due code che ha tre figli: due lupi bianchi come lei e Mononoke,
una ragazzina che prese come sua figlia il giorno che i genitori incuranti
e terrorizzati la abbandonarono nella foresta.
Sebbene
entrambi i ragazzi vogliano salvare la Natura, Mononoke medita un atroce
vendetta sanguinaria nei confronti della Signora, mentre Ashitaka vuole
riportare la pace ad ogni costo.Inutili e vani i tentativi di far aprire
gli occhi alle piccole e gretti menti dei potenti: quando l'imperatore
ordina la testa del Dio della foresta è la fine. Lo spirito che
tutto puo', che dona e leva la vita a suo piacimento, viene decapitato
dalla perfida Signora Eboshi per mezzo delle sue rivoluzionarie armi.
Morte
e soltanto morte si diffonde sulla Terra: anche i piccoli konami, gli
spiritelli figli degli alberi, cadono nell'oblio. Piante, uomini, animali,
ogni cosa che il corpo decapitato del Dio che vaga per cercare la sua
testa, tocca, muore.Missione ultima dei due giovani è far ritrovare
la testa al corpo prima che sorga il sole e si trasformi nuovamente
in cervo. Il perdono viene implorato e dopo attimi di confusione e terrore,
finalmente il lieto fine: la città del ferro è stata distrutta,
le persone sono salve, compresa la Signora (con un braccio amputatole
da Moro...hehe), ma specialmente i due giovani.
Per
i più romantici purtroppo non decideranno di vivere felicemente
insieme, ma si promettono comunque di vedersi spesso e di rimanere vicini.
La Principessa Mononoke (chiamata semplicemente San
per tutta la durata del secondo tempo) odia gli uomini e il loro odore
e preferisce tornare nella foresta sulle montagne.
La Natura tutta sta nascendo,
i germogli spuntano e ricompare di nuovo un Konami.
Fine
PATRIZIA
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