CAST:
Matt Murdock/Devil: Ben Affleck
Elektra: Jennifer Garner
Bullseye: Colin Farrell
Kingpin: Michael Clark Duncan
Franklin "Foggy" Nelson: Jon Favreau
Ben Urich: Joe Pantoliano
Regia e sceneggiatura: Marc Steven
Johnson
Prodotto da: Avi Arad
La storia:
Il piccolo Matt Murdock, figlio del pugile Jack, rimane cieco a causa
di un incidente con dei fusti tossici. Perde la vista, ma in compenso
acquista un senso radar che gli permette, qualche anno dopo, di indossare
il costume di Devil e vendicare cosi' il padre ucciso perche' si rifiutava
di truccare un incontro. Di giorno e' Matt Murdock, avvocato dalla
parte dei piu' deboli, la notte diventa Devil, raddrizzatore di torti
e angelo custode di Hell's Kitchen. Sulla sua strada il re del crimine,
Wilson "Kingpin" Fisk, lo spietato e letale Bullseye e la
bella e pericolosa Elektra.
Note: interpretato da Ben Affleck
(il ragazzo di Jlo, Jennifer Lopez!!! n.d.Patrizia ^_^), fan del personaggio
creato da Stan Lee nel '64, il film vede una serie di camei davvero
gustosi per gli appassionati di fumetti: su tutti Stan Lee, che gia'
aveva preso parte al film di Spiderman, e il regista Kevin Smith,
scrittore di fumetti (tra cui lo stesso Devil) che interpreta un personaggio
chiamato Kirby. Numerose anche tutta una serie di citazioni fumettistiche,
a partire dai nomi dei comprimari (Quesada, John Romita, Kirby, Lee
),
fino a situazioni che chi legge i fumetti Marvel conosce bene e che
non anticipo per non rovinare la sorpresa a nessuno.
Recensione
vera e propria:
Innanzitutto, voglio farvi rosicare:
un po' perche' abbiamo visto il film un mese prima di voi, ma soprattutto
perche' quel film lo abbiamo visto seduti proprio dietro a Joe Quesada,
il capoccione della Marvel. Invidiosi? Fate bene! Tornando alle cose
serie, parliamo del film.
La prima cosa da dire e' che il film piacera' senz'altro agli appassionati
del fumetto: non per la fedelta' (manca Stick, Karen Page fa solo
un cameo, Kingpin e' di colore, i costumi sono diversi), ma per una
serie di rimandi e citazioni che solo chi conosce la serie e l'universo
Marvel apprezzera'. Voglio citare la rosa, la battaglia in chiesa,
i nomi dei comprimari (Romita, Quesada, Kirby, Lee), Bullseye che
uccide con il bastone di Matt, lo scontro epico tra Kingpin e un Matt
dolorante come in "born again" e altro ancora. Insomma,
almeno chi ha scritto la sceneggiatura conosce profondamente l'universo
Marvel.
Quanto al film, visivamente e' senz'altro godibile. La fotografia
dark e' senz'altro appropriata, e molto bella appare la raffigurazione
del senso radar. Certo, le battaglie alla Matrix dopo un po' stancano,
e in alcune scene la computer grafica e' forse inadeguata: si nota
un po' la differenza di budget con Spiderman, insomma.
Sui personaggi, su tutti spicca il Bullseye di Colin Farrell: pazzo,
letale, senza scrupoli: scommettiamo che diventera' in breve un mito?
La palma del peggiore va senza dubbio a Joe Pantoliano/Ben Urich:
se siete innamorati del grigio giornalista tabagista, beh, meglio
che chiudete gli occhi ogni volta che compare sulla scena. Un fighetto
con cappello alla moda, antipatico e senza spina dorsale. Pantoliano,
la pagherai!
Quanto a Kingpin, una volta accettato il cambio di colore della pelle
(e non e' che lo si accetta in due minuti), rimane il limite che una
volta visto Michael Clark Dunkan nella parte di John Coffy nel "Miglio
verde", buono fino all'inverosimile, immaginarselo carogna come
Fisk
beh, giuro che e' dura.
Dulcis in fundo, Ben Affleck e Jennifer Garner (oddio, sto sbavando
sulla tastiera).
Affleck si impegna, e si vede: ha fatto un sacco di palestra per prepararsi
al ruolo, e risulta credibile nei panni di un non vedente. Ok. Ma
l'avvocato Murdock non era irlandese? Quanto a Elektra/Garner, beh,
povero Matt che non puo' vederla. Bella, brava e flessuosa quanto
basta. Slurp.
Tirando le somme, un film che gli appassionati devono sicuramente
vedere. Non un capolavoro, come purtroppo capita raramente nelle trasposizioni
dei fumetti (uniche eccezioni, i Batman di Burton), ma neanche un
obbrobrio alla Spawn. Per chi non conosce il fumetto, e' l'occasione
comunque per vedere un film divertente e veloce, magari non memorabile,
ma meglio di tante porcherie che circolano nei cinema.
Mariolone